Pubblicato da cysmile13
Ho ripensato ai mesi prima della mia partenza Erasmus,
ai mille dubbi che mi assalivano circa questa esperienza,
alle ore spese a cercare online la risposta a tutte le mie domande;
così ho pensato potesse essere utile scrivere un articolo
rispondendo alle domande tipiche
di uno studente prossimo alla partenza del tanto sognato ERASMUS!!!
Vi parlerò in particolare della mia esperienza,
studentessa italiana presso la facoltà di Scienze politiche-Relazioni internazionali,
a Cagliari, e attualmente in Erasmus a Canterbury, UK.
Essere uno studente Erasmus significa studiare in un’altra realtà universitaria,
significa avere l’opportunità unica e straordinaria di confrontarsi
con metodi didattici e culture differenti,
consentendoti di arricchire il tuo bagaglio personale di conoscenze.
Il tuo arricchimento sarà accademico, professionale e culturale:
il tuo curriculum diventerà più prestigioso,
avrai maggiori possibilità di reperire al tuo rientro un’occupazione gratificante,
la tua personalità maturerà,
potrai valorizzare le capacità di comunicazione
e sperimentare l’ascolto attivo dell’altro.
E’ sufficiente tenere d’occhio la pagina “Settore mobilità” della tua Università,
e applicare online non appena viene pubblicato il Bando.
La domanda di candidatura dovrà essere compilata online
seguendo le indicazioni fornite,
allegando le certificazioni delle competenze linguistiche,
il tutto entro una data prestabilita.
Dopo la scadenza del bando non sarà possibile modificare la scelta dell’Università ospitante qualunque ne sia la motivazione.
I criteri di ammissione sono differenti per ciascun corso di studio,
presenti sempre e comunque nella guida alla compilazione della domanda di candidatura.
Entro una data prestabilita verranno esposti gli esiti delle selezioni,
e gli studenti dovranno formalizzare la propria accettazione
attravero appunto un modulo di accettazione.
Coloro che, entro le date stabilite, non sottoscrivono il modulo di accettazione,
saranno considerati rinunciatari.
Si può presentare esclusivamente una sola domanda di candidatura, nella quale potranno essere indicate fino ad un massimo di sette Università in ordine di preferenza.
Gli studenti che hanno già beneficiato di una borsa di mobilità ERASMUS studio o che hanno già usufruito dello status di ERASMUS STUDIO non possono ripresentare la propria candidatura.
La mobilità Erasmus può essere utilizzata per lo studio a tempo pieno,
per un tirocinio,
e/o per ricerca tesi,
previo accordo con le università ospitanti.
Tali attività potranno essere svolte solo se specificate e approvate nel Learning Agreement.
La mobilità Erasmus è subordinata all’accettazione dell’Università partner,
la quale può decidere di non accogliere lo studente per diversi motivi:
-mancanza dei requisiti linguistici richiesti;
-incompatibilità tra programma di studio (Learning agreement) e offera didattica della sede ospitante.
Per la stipula del contratto saranno necessarie 2 fotografie,
fotocopia del codice fiscale,
fotocopia di un documento di riconoscimento,
coordinate bancarie/postali per l’accredito della eventuale borsa di studio.
E’ il documento che stabilisce il programma di studio da seguire all’estero,
ed è obbligatorio,
sia per attività di studio a tempo pieno
che per ricerca tesi.
Tale documento deve essere approvato e firmato dall’Università di appartenenza,
docente tutor e responsabile ufficio Erasmus,
dall’Università ospitante
e dallo studente stesso.
Entro un mese dall’arrivo dello studente presso l’Università ospitante,
il Learning Agreement può essere modificato,
ma gli eventuali cambiamenti devono essere comunicati per iscritto al docente tutor.
Per il riconoscimento del periodo di studio svolto all’estero,
lo studente dovrà compilare e presentare direttamente al docente tutor Erasmus
il modulo di riconoscimento esami.
Si chiama “Transcript of Records”, il certificato nel quale l’Università estera
dovrà riportare gli esami sostenuti dallo studente,
con l’indicazione della data, della durata del corso espressa in ore,
del voto, dei crediti e della scala ECTS.
Gli studenti sono esenti dal pagamento delle tasse di iscrizione presso l’Università ospitante,
mentre le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a totale carico dello studente.
La durata del soggiorno è stabilita dal docente proponente
nel momento in cui si conclude l’accordo con le Università patner.
Il periodo di permanenza all’estero può variare
tra i 3 ed i 12 mesi,
ma non può essere in alcun modo modificato dal borsista.
Le esperienze di mobilità potranno essere supportate con
l’attribuzione di una borsa di mobilità,
il cui importo viene stabilito dall’Agenzia Nazionale LLP/ERASMUS.
Non sono vere e proprie borse di studio;
sono definite come “aiuti alla mobilità”,
destinati a coprire le spese supplementari sostenute dallo studente in occasione
del soggiorno di studio in un altro Stato membro
e corrispondono alle seguenti voci di spesi:
La Regione Autonoma della Sardegna inolte è solita supportare finanziariamente
l’esperienza ERASMUS con l’assegnazione di una contribuzione integrativa mensile
che viene, di norma, corrisposta unitamente al contrbuto comunitario,
per un massimo di 7 mesi.
Negli ultimi anni gli studenti ERASMUS hanno inoltre beneficiato
di un ulteriore contributo mensile assegnato dal MIUR,
per favorire la mobilità internazionale.
Prima della partenza non si conosce mai l’entità dei finanziamenti accordati
dai vari enti confinanziatori, e pertanto
non si è assolutamenbte in grado di predeterminare con esattezza
tutti gli importi che risulteranno disponibili nell’anno che verrà.
-E’ necessario essere cittadini di uno Stato mebro dell’Unione Europea
o di un altro Paese partecipante al programma.
-E’ necessario essere iscritti ai corsi di laure offerti dall’Università
ed essere in regola, prima della partenza, con il pagamento delle tasse.
Lo studente, anche durante il soggiorno all’estero,
dovrà continuare a pagare le tasse presso l’Università di Cagliari
(pena l’esclusione dall’Università),
mentre non dovrà essere pagata alcuna tassa di iscrizione presso l’Università ospite.
-E’ necessario non usufruire di altre borse finanziate, a qualunque titolo,
dall’Unione Europea e non aver mai beneficiato in precedenza
di una borsa di mobilità o dello status ERASMUS studio.
-Non conseguire il titolo finale di studio prima di
aver concluso il periodo di studio all’estero
e di aver ottenuto il riconoscimento dell’attività svolta.
-Svolegere le attività all’estero per tutto il tempo indicato nel programma.
Sono sempre più le università estere che richiedono una competenza linguistica
di alto livello ecertificata.
È bene, dunque, che gli studenti Erasmus possiedano una buona conoscenza della
lingua nella quale saranno tenuti ai corsi che intendono frequentare.
Gli studenti selezionati
possono documentare la preparazione linguistica necessaria tramite:
-il superamento di un esame nella lingua straniera in uso nel Paese di destinazione,
ma non verranno prese in considerazione le semplici prove di idoneità;
-il certificato di conoscenza della lingue straniera in uso nel Paese di destinazione,
rilasciato da un istituto riconosciuto a livello internazionale,
quale ad esempio:
INGLESE
TOEFL (Test of English as a Foreign Language – University of Cambridge);
ISE (Integrated Skills in English – Trinity College London);
ESOL (English for Speakers of Other Languages – University of Cambridge);
ESOL (English for Speakers of Other Languages – Pitman);
IELTS (International English Language Testing System);
LCCIEB (London Chamber of Commerce & Industry Examination Board)
FRANCESE
DELF (Diplôme d’études en langue française – Alliance Française)
DALF (Diplôme approfondit de langue française – Alliance Française)
SPAGNOLO
DELE (Diplomas de Español como Lengua Estranjera)
TEDESCO
ZD (Zertifikat Deutsch – Goethe Institut/OSD)
ZDfB (Zertifikat Deutsch für den Beruf – Goethe Institut/OSD)
ZMP (Zentrale Mittelstufenprüfung – Goethe Institut/OSD)
ZOP (Zentrale Oberstufenprüfung – Goethe Institut/OSD)
Gli studenti che non possono documentare
una adeguata conoscenza della lingua straniera in uso nel Paese di destinazione,
dovranno obbligatoriamente sostenere un test di verifica delle
competenze linguistiche, che verrà organizzato dal Centro Linguistico di Ateneo.
Il mancato superamento del test comporterà
la frequenza di un apposito corso intensivo di preparazione linguistica.
Pena la decadenza del diritto ad effettuare l’esperienza di studio ERASMUS.
I crediti da sostenere dovranno essere almeno 30 cfu per borse di un semestre
e 60 cfu per borse di due semestri
con le dovute equiparazioni al sistema ECTS.
Per essere ammessi non è necessario essere in corso,
sono ammessi anche gli studenti iscritti al 1°
anno f.c. ai quali verrà attribuita una penalità pari a 5 punti.
Per essere ammessi alla selezione occorre
aver riportato una media negli esami di profitto di 26/30
che verrà ponderata con il n° CFU, gli anni di corso, l’età.
Verranno attribuiti 0.5 punti per ogni lode.
Per poter essere inseriti in graduatoria occorre aver conseguito un numero minimo di crediti:
1° anno, all’atto della presentazione della domanda, almeno 20 crediti;
2° anno: 45 crediti;
3° anno: 110 crediti;
1 f.c.: 135 crediti.
Fonte: http://www.unica.it
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